Cosa fare se c’è concomitanza tra sintomi urinari e disturbi sessuali
Quando compaiono dei disturbi sessuali, è sempre opportuno rivolgersi a uno specialista (urologo o andrologo), per una corretta diagnosi e un’adeguata terapia. Tuttavia, se i disturbi sessuali compaiono in concomitanza con i sintomi urinari (LUTS, Lower Urinary Tract Symptoms), è bene trattare prima i disturbi urinari, in quanto la loro risoluzione potrebbe contribuire a risolvere o migliorare i disturbi sessuali associati.
Per inquadrare al meglio il problema e la sua gestione, non bisogna quindi avere alcuna remora nel riferire al medico entrambi i tipi di disturbi (urinari e sessuali).
Relazione di coppia e importanza del dialogo
È importante parlare con la propria partner, in quanto l’assenza del dialogo peggiora sempre i problemi di coppia. Va infatti considerato che, se per l’uomo i disturbi sessuali possono rappresentare un problema che colpisce la sua virilità e autostima, anche per la donna l’impatto non è affatto trascurabile. La donna può infatti interpretare la de-faillance del partner come una mancanza di interesse, una stanchezza della relazione, specie se dura da diversi anni. Entrambi possono provare sentimenti negativi che potrebbero minare la salute della coppia.